Nasco a Milano (città dove vivo) nel 1987, precisamente alle ore 15 del 13 settembre. Esatto, nel pieno del segno della Vergine, il che imprimerà al mio carattere e modo di lavorare quel giusto mix di maniacalità, ossessione per la precisione, l’ordine e l’estetica, che spesso risulta antipatico, ma nel lavoro porta sempre risultati.
Durante le scuole medie, non essendo Internet ancora così diffuso, mi invento un modo alternativo e primordiale per creare siti: realizzo delle presentazioni in PowerPoint, distribuendole su floppy disk colorati ai miei compagni. Nessuno dei quali ne capì il senso, così oggi quei dischetti sono stipati in qualche solaio lombardo con al loro interno qualche copia crackata di Doom o CaesarIII.
Nel 2004 inizio ad esplorare e sperimentare il magico mondo dell’html grazie a MySpace (pace all’anima sua), finché pochi anni più tardi intraprendo ufficialmente la carriera di web developer, prima per uno dei primi portali di ricerca medici e chirughi estetici (TheseusMed), poi per una storica associazione culturale milanese (Anima). È in questa fase che conosco ed inizio ad utilizzare, senza mai più smettere, il framework di sviluppo web per eccellenza, con cui molto probabilmente realizzerò anche il tuo sito: WordPress.
Dal 2013 entro a far parte del meraviglioso teamwork Toogether, con il quale giro il mondo producendo campagne di comunicazione digital in ambito travel, per hotel e resort (Egitto, Russia, Zanzibar, Indonesia, Cappadocia, giusto per citare alcune tappe). È proprio in questo periodo che mi immergo nella produzione di contenuti in realtà virtuale, forse la skill più esclusiva tra le mie competenze.
Nel 2018 sono diventato “papà” di un incredibile cane, grazie al quale ogni tanto stacco gli occhi dal pc: l’ho chiamato Mars, come la barretta di cioccolato o come il pianeta (per i più profondi), ed è tatuato sul mio braccio sinistro.
Sono un tipo parecchio sportivo: raramente passo una giornata senza entrare almeno un’oretta in palestra o su un campo da calcio.
Nel 2097 muoio nel sonno, senza soffrire, nella mia casa su un’isola della Polinesia Francese, circondato da amici e parenti. E Mars.